Vacanze con “Fido”: ecco alcuni pratici consigli
Andare in vacanza con il proprio cane è un vero e proprio arricchimento emotivo. La condivisione con “Fido” delle proprie vacanze, lontani dalla routine quotidiana, è un’esperienza nuova che va organizzata nei minimi particolari affinché anche il nostro amico a quattro zampe sia in grado di godere dei benefici di un meritato periodo di riposo, e non debba invece subire lo stress della novità.
Andare in vacanza con il proprio cane, dunque, non è soltanto un piacere, ma è anche una responsabilità non indifferente; per questa ragione la pianificazione diventa importante per rendere speciale un momento tanto significativo.
Se andare in vacanza col proprio cane non è soltanto possibile, ma doveroso, cerchiamo di scoprire qualche piccola accortezza per rendere tutto più semplice.
Conoscere il proprio cane
Ogni animale domestico, naturalmente, è unico ed irripetibile. Ogni cane ha il proprio carattere, le proprie attitudini e condizioni di salute differenti. La scelta della meta delle proprie vacanze va condivisa con le esigenze del proprio amico a quattro zampe.
Cani anziani o con problemi respiratori e cardiaci, ad esempio, mal sopportano l’afa del mare, per cui prima di prenotare è opportuno consultare il proprio veterinario di fiducia che saprà consigliarvi la meta migliore.
Una volta scelta la destinazione è necessario valutare con cura la struttura che vi ospiterà per le vacanze; non tutti gli hotel accettano animali domestici, ma non è sufficiente trovare semplicemente una struttura pet-friendly, infatti è bene informarsi sulla sistemazione che fornisce maggiori garanzie per il benessere del nostro amico.
Affrontare il viaggio
Il momento del viaggio verso le vacanze è sempre un momento di stress per il nostro cagnolino; se possibile optate per viaggi non troppo lunghi e che prevedano l’utilizzo dell’auto per gli spostamenti.
I cani, di solito, mal tollerano i lunghi esodi in aereo o traghetto; con la macchina, invece, è possibile prevedere più soste durante il tragitto per fargli sgranchire le zampe e contrastare efficacemente eventuali attacchi di cinetosi.
Non dimenticate di portare con voi anche i documenti di riconoscimento del cane indispensabili, ad esempio, per i viaggi in nave ed aereo, ed opportuni in tutti gli altri casi.
Vivere al meglio il soggiorno
All’arrivo in struttura è necessario lasciare al proprio cane il tempo giusto per ambientarsi ai luoghi sconosciuti e a condizioni climatiche diverse.
Per tutti coloro che si recano al mare, naturalmente, è bene informarsi sulle spiagge che accolgono anche gli animali domestici e prevedere una sistemazione idonea al loro benessere: un telo personale steso in una zona all’ombra con una ciotola d’acqua fresca sono fondamentali.
Infatti, bere l’acqua marina è deleterio per i cani e, per questa ragione, è necessario prevedere una buona scorta d’acqua. L’animale potrà decidere autonomamente se asciugarsi al sole dopo il bagno.
Condividere il nostro tempo con il nostro amico speciale è grande regalo per noi e per lui; in fondo non è troppo difficile, basta solo un po’ di buon senso.