Le 4 C del benessere psico-fisico: la ricetta magica per star bene con sé stessi e con gli altri
Il benessere psico-fisico dell’individuo dipende essenzialmente dall’armonia, vocabolo derivante dal greco che significa letteralmente “giusta relazione”, pertanto risulta indispensabile rapportarsi in maniera equilibrata non unicamente con sé stessi ma anche con gli altri.
Il National Institute of Wellness ha definito le “4 C del benessere psico-fisico” come fondamento di un’esistenza equilibrata e soddisfacente.
La connessione interpersonale
Connettersi con sé stessi significa ascoltare le proprie esigenze, osservando attentamente i segnali che il corpo invia alla mente; assecondare le proprie necessità rappresenta il presupposto per vivere in armonia. Sono disponibili numerose tecniche di ascolto dei propri bisogni:
- scrivere un diario personale, allo scopo di appuntare osservazioni, desideri, delusioni e tutte le esperienze che caratterizzano la vita di ogni giorno;
- condividere il proprio vissuto con una persona amica, in quanto i rapporti interpersonali se basati su una comprensione reciproca, sono in grado di aumentare la fiducia in se stessi e quindi di potenziare l’autostima;
- meditazione, a seconda delle differenti scelte personali, è possibile intraprendere un percorso di meditazione, allo scopo di conoscere meglio se stessi.
Connessione con gli altri
Condividere emozioni, attività e pensieri con altre persone con cui si è in grado di instaurare un rapporto interpersonale produttivo, rappresenta uno dei principali modi per incentivare l’armonia con sé stessi e aumentare il proprio benessere psicofisico.
I principali benefici derivanti dalla connessione interpersonale sono collegabili anche a fenomeni fisici, come diminuzione del rischio di malattie cardiovascolari, riduzione della pressione arteriosa, miglioramento del metabolismo corporeo.
La connessione con gli altri solitamente presuppone l’instaurarsi di un rapporto d’amicizia, di accettazione e di sostegno emotivo, che consente di avere un dialogo fruttuoso su ogni argomento e di non sentirsi abbandonati in nessuna occasione.
La connessione con la comunità ed il mondo esterno
Essere connessi con una comunità consente di sentirsi parte di un tutto, apprezzando il sostegno e la solidarietà che deriva da tale situazione.
Una comunità di solito è composta da individui che condividono determinati ideali, e che pertanto hanno notevoli affinità psicologiche ed emotive tra loro. Il fatto di mettere a disposizione le proprie capacità per sentirsi utili potenzia l’autostima conferendo un profondo significato alla propria esistenza.
Connessione con il mondo esterno
Connettersi con il mondo esterno significa creare un equilibrio psico-emotivo non soltanto con le persone ma anche con i luoghi, per vivere positivamente nell’ambiente in cui ci si trova.
Tale atteggiamento si rivela di grande aiuto per affrontare le situazioni stressogene, come malattie o problemi contingenti di vario tipo. Un ambiente favorevole sia a livello pubblico (attività professionale) che a livello privato (ambiente domestico) funziona come catalizzatore di pensieri positivi, potenziando il benessere psico-fisico dell’organismo.
Anche lo svolgimento di attività soddisfacenti che incentivano la padronanza delle proprie potenzialità contribuisce a dare un senso compiuto alla propria esistenza.
La connessione con l’ambiente implica quindi un coinvolgimento emotivo che permette di affrontare in maniera positiva le esperienze di vita comune, senza rimanere soverchiati dalla pesantezza delle difficoltà e degli ostacoli da superare.
A prescindere da ciò che accade intorno alla persona, è quindi fondamentale mantenere un atteggiamento propositivo e ottimista nei confronti delle potenzialità del futuro.