Un “dolce Natal”: le specialità salentine tutte da gustare!
Sole e mare rappresentano sicuramente gli elementi alla base della scelta del Salento come luogo per passare le vacanze estive. Ma questa parte della Puglia è molto accogliente anche durante il periodo invernale grazie all’organizzazione di diversi eventi e manifestazioni che rendono davvero interessante il soggiorno.
Chi decide di passare le festività natalizie nel Salento, oltre a godere di un luogo assolutamente unico, avrà anche la possibilità di poter gustare alcune prelibatezze della cucina locale, ed in particolar modo diversi dolci che vantano delle tradizioni molto antiche.
Scopriamo alcune dei migliori dolci natalizi del Salento.
Sapore unico con i purceddhruzzi
Questa ricetta, presente anche in altre regioni del Sud della nostra penisola, assicura un gusto davvero fantastico! Si tratta, infatti, di piccole palline di pasta dolce che vengono fritte in abbondante olio bollente e fatte passare poi nel miele, in modo da arricchirne ulteriormente il sapore dolce.
La preparazione termina con una decorazione fatta con piccoli confetti, fettine di frutta candita, cannella, mandorle o noccioline.
Secondo molte persone, l’origine risalirebbe addirittura all’antica Magna Grecia e il nome deriverebbe proprio dal dialetto locale, con il significato di “porcellini” in quanto le palline ricorderebbero vagamente la forma di piccoli maialini.
I purceddhruzzi rappresentano in assoluto una delle ricette maggiormente preparate durante il periodo natalizio nel Salento.
Cioccolato protagonista con i Mustazzoli
L’origine di questo dolce tipico salentino non è controversa, in quanto l’assenza di lievitazione riconduce sicuramente il luogo di origine di questa preparazione alle regioni arabe.
La pasta dei mustazzoli è fatta con zucchero, farina, mandorle e miele che viene poi ricoperta con una glassa al cioccolato, scuro o bianco in base ai diversi gusti. Anche per questo dolce, la tradizione è molto antica e si tramanda tra i vari pasticcieri in modo da mantenere inalterate nel tempo le modalità di preparazione e il gusto.
In ogni caso, gli stessi pasticcieri permettono un’ampia personalizzazione della pasta interna che può essere arricchita con spezie e aromi di vario genere come chiodi di garofano, cannella, scorze di agrumi o mandorle.