Alla scoperta dello splendido centro storico di Specchia
Specchia è sicuramente uno dei gioiellini del Salento. Situato nella provincia di Lecce, precisamente tra il Mar Ionio e l’Adriatico, questo borgo ha da sempre affascinato i turisti conquistandosi un posto nella classifica dei borghi più belli d’Italia.
Il nome deriva dal termine usato per descrivere dei cumuli di pietre utilizzati come torri di avvistamento per l’arrivo dei nemici o in generale di difesa (ancora visibili nel territorio). Specchia si compone di poco meno di 5000 persone, ma nonostante non risulti una grande città popolata o ricca di opportunità o attrazioni, le sue particolarità la rendono estremamente bella e caratteristica.
Il Borgo tra i due mari
Le testimonianze certe riguardanti i primi abitanti e l’insediamento di Specchia trovano la loro origine nell’età feudale. Possedimento di numerose famiglie celebri come i Ligorio sino alla fine della feudalità, questo paese è stato conservato perfettamente riuscendo a portare la sua suggestiva atmosfera sino ai giorni nostri.
Specchia si costituisce di numerose vie strette, delle scalinate, dei muretti e tutta una serie di strade che vanno a snodarsi nel borgo ma anche di palazzi e costruzioni di notevole valore artistico. Camminando per questo borgo a metà tra i due mari si possono ammirare degli scorci da togliere il fiato, respirare i profumi del Salento e godere dei paesaggi caratteristici della zona. Un luogo in cui la storia torna a vivere e si può effettivamente fare un salto nel passato.
Cosa vedere nel centro storico di Specchia
Una dei luoghi principali di Specchia è senza alcun dubbio la sua splendida Piazza del Popolo, raggiungibile salendo verso la parte alta. Qui è possibile godere di alcune delle più importanti costruzioni artistiche della cittadina come il Palazzo Risolo, di incredibile valore e bellezza.
Oltre ai palazzi e alle caratteristiche vie della cittadina, le chiese perfettamente conservate rappresentano un’altra importante testimonianza della storia del luogo. Da visitare assolutamente la Chiesa parrocchiale della Madonna dell’Assunta, risalente ai primi del 1600, con splendide navate, pilastri in pietra leccese e eleganti archi trionfali.
Anche la Chiesa e il convento dei Francescani Neri meritano di essere ammirati, per via della cappella affrescata con scene della vita di Santa Caterina e della sua suggestiva cripta. Specchia vede inoltre la presenza di un’altra meravigliosa chiesa, dedicata a Sant’Eufemia, a pianta rettangolare, con un maestoso abside e pregevoli dettagli e decori.
Questo borgo offre ai suoi turisti un caratteristico e splendido castello conosciuto con il nome di Castello Protonobilissimo-Risolo, risalente al Cinquecento, ma sono però tante le testimonianze e le opere che evidenziano caratteristiche del Seicento e del Settecento.
In antichità sorgeva e si stagliava potente e in solitaria, attualmente invece si presenta insieme ad altre costruzioni. La storia di questo castello è particolar e animata da ricche famiglie del tempo, passato in mano ai Ratta, ai Del Balzo, ai Gonzaga e Trani. Attualmente appartiene alla famiglia Risolo.